Servizi di relocation

Relocation di persona fisica o giuridica?

Possiamo suddividere la relocation in due grandi settori: da un lato il trasferimento della residenza di una persona fisica sul territorio Svizzero, in particolare in Canton Ticino, e dall’altro il trasferimento di una società, o l’apertura di una nuova, in Svizzera.

Trasferimento di persone fisiche

Sono diversi gli aspetti da valutare nel caso si voglia trasferire la propria residenza in Svizzera, ed in particolare in Canton Ticino. Scopri di più nella nostra guida informativa

Trasferimento di società da Italia a Svizzera

Anche nel caso del trasferimento di un’azienda, c’è da valutare se sussistono le condizioni per poter spostare la sede societaria oppure se è più conveniente creare una nuova azienda

Trasferimento di persone fisiche

Sono molti i motivi per cui la Svizzera e, più precisamente, il Canton Ticino attrae sempre più persone a trasferirvi la residenza e per i quali migrarvi è vista come un’opportunità concreta da valutare. Alcuni devi vantaggi sono:
  • L’alta competitività. La Svizzera si è classificata negli ultimi anni al primo posto al mondo per grado di competitività, conformemente al censimento 2016-2017 del World Economic Forum
  • La posizione strategica al centro dell’Europa
  • L’alta qualità della vita
  • La stabilità politica, certezza del diritto e la possibilità di confronto e dialogo con le istituzioni
  • Una forza lavoro altamente qualificata
  • Un sistema fiscale favorevole
  • Efficienti infrastrutture e trasporti. Il progetto Alp Transit, la cui tratta Milano – Lugano, inaugurata il giugno scorso, ha permesso la riduzione a 1 ore e 15 minuti del relativo tempo di percorrenza, è solo uno dei tanti esempi
  • La tutela della sfera privata.Il trasferimento di residenza in Svizzera è subordinato a condizioni differenti laddove trattasi di cittadini provenienti dalla EU/AELS oppure no.
In base all’Accordo sulla libera circolazione delle persone, firmato dall’Unione Europea (UE) e dalla Svizzera nell’estate 1999 ed entrato in vigore il 1° giugno 2002, i cittadini Svizzeri e i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea (UE)/AELS hanno diritto di scegliere liberamente il Paese (tra quelli delle parti contraenti) in cui lavorare e soggiornare. L’Accordo sulla libera circolazione delle persone e il relativo protocollo agevolano, quindi, le condizioni di soggiorno e di lavoro per i cittadini dell’UE/AELS in Svizzera. Spostare la propria residenza in Svizzera, rispettivamente in Canton Ticino significa trasferirvi il proprio centro di interessi vitali, personali, quali il nucleo famigliare, ed economici. E’ richiesto, quindi, un trasferimento effettivo di tutto ciò che riguarda e afferisce la persona.
A tal proposito, è richiesta una dichiarazione scritta nella quale la persona dichiari l’intenzione concreta ed effettiva di voler risiedere in Svizzera per almeno sei mesi nell’arco dello stesso anno solare e di stabilirvi il proprio centro di interessi. Per ottenere la residenza in Svizzera, bisogna soddisfare determinati requisiti, quali:
  • Conseguimento di un permesso di soggiorno
  • Disporre di un’abitazione adeguata alla condizione familiare
  • Disporre dei mezzi finanziari idonei al sostentamento personale

Quali sono le tipologie di permesso tra cui scegliere?

Relativamente al permesso di soggiorno, sono disponibili diverse possibilità:
Permesso di dimora B: viene rilasciato al cittadino EU/AELS che: – Intenda svolgere un’attività lucrativa dipendente, disponendo di un contratto di lavoro della durata minima di un anno o a tempo indeterminato; – Intenda svolgere un’attività lucrativa indipendente, dimostrando che la sua attività viene svolta in modo effettivo e durevole; – Senza svolgere alcuna attività lucrativa, dispone di sufficienti mezzi finanziari al suo sostentamento (cosiddetto redditiere)
Permesso di domicilio C: viene accordato al cittadino EU/AELS che soggiorna in modo durevole in Svizzera, di norma, da almeno 5 anni e permette di svolgere un’attività dipendente o indipendente. Il titolare dello stesso è equiparato ad un cittadino svizzero fatta eccezione per il diritto di voto e di eleggibilità e per l’assolvimento del servizio militare
Permesso per frontalieri G: viene rilasciato al cittadino EU/AELS che dispone di un contratto di lavoro sottoscritto da un datore di lavoro svizzero e intenda, quindi, svolgere la sua attività lavorativa in Svizzera senza trasferire la propria residenza
Permesso di dimora temporanea L: viene rilasciato al cittadino EU/AELS che intenda soggiornare in Svizzera durante un periodo limitato per esercitare un’attività lucrativa dipendente, disponendo di un contratto di lavoro della durata massima di 364 giorni, o per soggiornare senza esercitare un’attività lucrativa (a scopo di studio, per motivi di cura, alla ricerca di un impiego, ecc.). Non può essere concesso per lo svolgimento di un’attività di lavoro indipendente.

Perché è importante il ruolo del consulente in fase di relocation?

A questo proposito Gruppo Multi propone un’analisi di dettaglio tesa a valutare attentamente tutti gli aspetti relativi alla richiesta di trasferimento.
Vengono valutati in particolare:
Richiesta del permesso di soggiorno B:
Valutazione generale della richiesta, approfondimenti civilistici e di procedura
Analisi del contesto e delle criticità vis-à-vis accordi fiscali Italia/Svizzera, CDI, residenza effettiva
Valutazione finale e scelta del tipo di permesso (con o senza attività lucrativa, ev. richiesta di una tassazione sul dispendio (globale)
Richiesta del permesso B e inoltro della domanda con i vari formulari, assistenza all’inserimento online nel sito del Cantone
Rappresentanza del contribuente verso le autorità e mandato per seguire tutta la procedura di relocation con le autorità competenti
Assistenza per la ricerca di un alloggio in Ticino:
Tramite la nostra società immobiliare www.multiresidenza.ch possiamo assistere i nostri clienti nella ricerca di un alloggio in affitto o eventualmente consigliarli al meglio nell’acquisto di un appartamento o casa in Ticino.
Pratiche post-richiesta del permesso B
Una volta ottenuto il permesso, Gruppo Multi s’incarica di mettere in atto tutte le procedure post-permesso, ossia:
Importazioni di oggetti come masserizie (mobili, opere d’arte, auto, gioielli) in esenzione di IVA
Iscrizione all’AIRE tramite il Consolato Italiano di Lugano
Conversione della patente da italiana a svizzera
Contatti con assicuratori per cassa malati, RC o altre assicurazioni
Procedura con INPS per ritenute sulle pensioni (per ricevere la pensione lorda in Svizzera
Eventuali formulari per esenzione cassa malati (se richiedente è a beneficio di una pensione)

Relocation di Società da Italia a Svizzera

In questa tipologia di relocation è necessario valutare se è preferibile effettuare un trasferimento di sede di un’impresa esistente oppure se costituire ex-novo una nuova azienda all’interno della Confederazione.
Nel primo caso, il trasferimento di una società esistente, per l’imprenditore è consentito trasferire la società in Svizzera se la legislazione del paese di provenienza glielo consente. Ad esempio, nel caso di un’azienda italiana, l’art. 2103 del c.c. italiano, stabilisce che il trasferimento dev’essere dettato da ragioni “tecniche, organizzative e produttive”. Spetta all’imprenditore dimostrare che sussistono i requisiti per lo spostamento, questo per salvaguardare le posizioni lavorative nel territorio della sede originale.
Lato Svizzero, invece, l’art. 161 della Legge Federale sul diritto internazionale privato (LDIP) che regola il “trasferimento delle società all’estero in Svizzera”, aggiunge che, oltre alle condizioni di trasferimento stabilite dal diritto dello stato di provenienza, è necessario che ricorra “l’adattamento a una forma prevista dal diritto svizzero”. Nasce quindi l’esigenza per chi trasferisce l’impresa in Svizzera di affidarsi ad un consulente esperto che possa consigliare l’imprenditore in tutte le fasi del trasferimento.

Perché è importante il ruolo del consulente in fase di relocation?

A questo proposito Gruppo Multi propone un’analisi di dettaglio tesa a valutare attentamente tutti gli aspetti fiscali e civilistici della relocation.
Vengono valutati in particolare:
L’effettiva possibilità di trasferire la sede della società italiana in Svizzera
La ristrutturazioni con una nuova holding in Svizzera
Vengono effettuare verifiche fiscali e dei diversi aspetti normativi (black-list, CFC, eurovestizione, direzione effettiva, …)
Per quanto riguarda la costituzione della società, Gruppo Multi assiste i clienti in tutte le fasi relative alla costituzione della SA o della SAGL in Svizzera fornendo:
Contatto con notaio per costituzione della società
Assistenza per l’apertura conto corrente bancario
Consulenza nella scelta degli uffici/location immobiliare
Gestione di tutte le pratiche di Permesso per i dipendenti (frontalieri, …)

 

Inoltre, Gruppo Multi offre alle società estere che vogliono fare la relocation in Svizzera servizi di consulenza strategica come la stesura di un piano finanziario, di Business Plan o l’implementazione di un Business Model Innovation

Ci contatti senza impegno per maggiori informazioni.

 

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